Hai passato ore a perfezionare il CV, scritto una lettera di presentazione da urlo, premuto “invia” e… silenzio. Nessuna risposta. Neanche un “Grazie, ma no grazie.” Ti capisco: fa male. Però non disperare! Non è detto che il tuo CV sia finito nel cestino. A volte, basta un piccolo follow-up ben fatto per riaccendere l’interesse dell’azienda. Vediamo insieme come fare senza sembrare troppo insistente (o disperato).
Perché non ti rispondono?
Prima di tutto, facciamo un po’ di autocritica. Se l’azienda non ti ha risposto, potrebbe dipendere da diversi motivi:
- La posizione è già stata coperta. Eh sì, a volte si muovono più in fretta di quanto pensiamo.
- Hanno ricevuto mille CV. Non è facile emergere in mezzo alla folla.
- Il tuo CV o la lettera non erano abbastanza mirati. Non te la prendere, ma forse potevano essere più incisivi.
- L’email è finita nel limbo della casella spam. Succede anche ai migliori.
Ora che sappiamo quali potrebbero essere i motivi, vediamo come rimediare.
5 Tips per riattivare il contatto
1. Invia un’email di follow-up
Se non hai ricevuto risposta entro una o due settimane, scrivere un’email di follow-up è il primo passo. Ecco un esempio di testo che puoi usare:
Oggetto: Follow-up candidatura per [Ruolo]
Buongiorno [Nome del recruiter o dell’azienda],
Ho inviato la mia candidatura per il ruolo di [Ruolo] il [data], e volevo sapere se ci sono aggiornamenti in merito al processo di selezione.
Sono molto interessato a questa opportunità e sarei felice di discutere come le mie competenze possono contribuire al successo della vostra azienda.
Grazie per il tempo che mi dedicherete,
Cordialmente,
[Il tuo nome]
Mi raccomando: sii breve, educato e mai polemico.
Non tutte le aziende rispondono a tutte le candidature (lo so, è frustrante). Ma ciò non significa che il tuo CV sia “sbagliato” o che tu non abbia valore. È solo una questione di perseveranza e… un pizzico di fortuna.
2. Connettiti su LinkedIn
Se conosci il nome del recruiter o del responsabile HR, cercalo su LinkedIn e invia una richiesta di connessione con un messaggio personalizzato. Ad esempio:
“Ciao [Nome], ho recentemente inviato la mia candidatura per il ruolo di [Ruolo] nella vostra azienda. Mi piacerebbe connettermi qui su LinkedIn per rimanere in contatto. Buona giornata!”
Non devi chiedere aggiornamenti direttamente su LinkedIn, ma creare un ponte per future conversazioni.
3. Verifica che la tua candidatura sia arrivata
Sembra banale, ma non è scontato. Se hai inviato il CV via email, potrebbe essere finito nello spam o non essere stato ricevuto. Chiama l’azienda e chiedi con gentilezza:
“Buongiorno, ho inviato la mia candidatura per il ruolo di [Ruolo] qualche settimana fa e volevo assicurarmi che fosse stata ricevuta correttamente.”
Semplice, diretto e (speriamo) efficace.
4. Personalizza meglio il CV e la lettera
Ok, questo non è un vero “follow-up,” ma può fare la differenza. Se non hai ricevuto risposta, forse il CV non era abbastanza mirato.
- Rileggi l’annuncio: hai evidenziato le competenze chiave richieste?
- Adatta il CV: usa parole chiave che rispecchiano l’annuncio di lavoro.
- Cura la lettera di presentazione: dimostra che conosci l’azienda e perché vuoi lavorare proprio lì.
A volte, vale la pena ritentare con una versione aggiornata.
5. Non arrenderti subito
Se il silenzio persiste, prendi nota e vai avanti. Non tutte le aziende rispondono a tutte le candidature (lo so, è frustrante). Ma ciò non significa che il tuo CV sia “sbagliato” o che tu non abbia valore. È solo una questione di perseveranza e… un pizzico di fortuna.
Cosa non fare (mai)
Prima di chiudere, un piccolo elenco di cose da evitare come la peste:
- Inviare email ogni giorno. No, non ti farà sembrare più motivato, solo più fastidioso.
- Criticare l’azienda per la mancata risposta. Non vuoi bruciarti ponti, anche se sei arrabbiato.
- Ricopiare lo stesso messaggio su LinkedIn, email e piccione viaggiatore. Trova un equilibrio.
Conclusione
Mandare il CV e non ricevere risposta può essere demoralizzante, ma non significa che sia finita. Con un follow-up strategico e un pizzico di pazienza, puoi riattivare il contatto (o almeno sapere perché non ti hanno risposto).
La prossima volta che premi “invia”, ricorda: un CV ben fatto è solo l’inizio. È come una maratona: devi avere la costanza di arrivare fino in fondo. E se hai bisogno di aiuto con CV, lettere o follow-up, noi siamo qui per te. Buona fortuna e… non mollare mai! 🚀